Dall'ordinario all'immaginario.
Itinerario domestico di una capsule collection
autore: Elena
Ianeselli (relatore Elda Danese)
Il lavoro si presenta completo, profondo e bilanciato sia nei suoi riferimenti teorici, sia nella elaborazione autonoma di una teoria di moda, sia nella parte progettuale.
Partendo dal tema dell’“ordinario” così come, nella contemporaneità, esso è stato categorizzato in base a concetti culturali come il “consumo creativo” di Michel de Certeau e a orizzonti letterari come quelli della “banalità” di Georges Perec, la tesi si concentra su pratiche artistiche, specificamente musicali quali quelle della musica concreta, fino a giungere alla moda.
In questo ambito, i riferimenti concettuali al lavoro di figure come Martin Margiela, Miuccia Prada e il collettivo Vetements denotano grande profondità di riflessione e dinamico intuito. La parte progettuale risulta dunque coerente e allo stesso tempo proiettata verso una matura consapevolezza dei materiali, degli oggetti (spesso oggetti trovati) e delle forme.
Il lavoro è un notevole contributo per la Fashion Theory, e il progetto si pone all’altezza delle più attuali proposte di giovani studiosi/designer in ambito internazionale.
Patrizia
Calefato