Premio miglior tesi di laurea 2016
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Filippo Iodice Metodologie basate su dati satellitari per il
monitoraggio delle colture. Vantaggi tecnici, economici ed ambientali. area tematica: pianificazione relatore: Giovanni Borga |
L’agricoltura
di precisione si avvale di moderne metodologie e strumentazioni con
l’obiettivo di operare interventi agronomici che tengano conto delle
effettive esigenze colturali e delle caratteristiche biochimiche e fisiche del
suolo.
Il
lavoro in oggetto è consistito nel determinare i fabbisogni di alcune colture
cerealicole di un’area del Veneto Orientale, monitorare il loro stato
vegetazionale lungo tutto il ciclo fenologico e individuare le tecniche di
lavorazione, distribuzione dei fertilizzanti, dei trattamenti fitosanitari e di
somministrazione dell’acqua irrigua in modo mirato e variabile
all’interno dei singoli appezzamenti.
La
sfida tecnologica è stata affrontata attraverso l’elaborazione di
immagini multispettrali satellitari e immagini SAR, acquisite dalla piattaforma
Landsat 7-8 e Sentinel-1A ,1B e 2, in grado di
determinare degli indicatori inerenti la caratterizzazione della vegetazione
relativamente ad alcuni aspetti agronomici e l’analisi delle dinamiche
fenologiche (dalle immagini satellitari sono stati calcolati indici di vigoria
base ed esteso, di vigoria in presenza di copertura fogliare massima, di area
fogliare in presenza di appezzamenti con alta variabilità spaziale, di
concentrazione di clorofilla fogliare e la mappa di copertura del suolo).
È stata così realizzata una banca dati per la successiva elaborazione di mappe di fabbisogno nutrizionale e irriguo specifico per le condizioni colturali e pedoclimatiche dei territori oggetto di studio. I dati ricavati in conclusione sono elaborati e resi disponibili all’agricoltore all’ interno di una piattaforma web e mobile che dà la possibilità di consultare e interagire con il proprio terreno agricolo.