Undergraduate and graduate programmes offered by the University iuav of Venice:

Premio miglior tesi di laurea 2016

 

 

 

Krizia Cazzaro

 

Porto Marghera. Un nuovo porto culturale: riqualificazione dell’area ex Vetrocoke

 

area tematica: architettura

relatore: Serena Maffioletti

 

Il progetto nasce da una riflessione su Porto Marghera, come città contemporanea e luogo di sperimentazione per nuovi modelli abitativi. Si inserisce all’interno del contesto cercando di mantenere un carattere industriale dato da forme semplici e ortogonali che addizionate formano un insieme più complesso. Il Porto diventa, inoltre, luogo di confronto tra la scala umana e la scala dell’architettura industriale.

 

L’idea di progetto consiste nella composizione di una nuova cittadella facilmente accessibile, in una parte di città che può essere considerata idealmente parte di Venezia. La morfologia degli edifici in linea disposti lungo il canale Brentella riprende il concetto di palazzo veneziano con la loro porta d’acqua e porta di terra, pensati per una mobilità mista. Vi è la convivenza del layer industriale e del nuovo layer, pensato come una città nuova, ma radicata nella storia e nelle funzioni.

Lungo il canale industriale nord, invece le linee dei carroponti mantenute integre, diventano una passeggiata culturale a contatto con l’acqua e con l’archeologia industriale circostante.

 

Gli spazi generati tra le linee sono stati trattati come fossero dei fori, delle cattedrali a cielo aperto, in particolare quello parallelo al canale in quanto impreziosito maggiormente dalla pavimentazione in trachite gialla. Diventano dei luoghi in cui gli artisti possono sperimentare le nuove arti che hanno preso piede negli ultimi decenni.

Concetto fondamentale è, poi, la ricerca di una relazione fisica o ideale tra la nuova architettura e quella presente e mantenuta il più possibile immutata.