Daniele Zoico si è formato all’Università Iuav di Venezia. Dal 2007 lavora con il collettivo Blauer Hase, di cui è co-fondatore, con il quale si occupa di proporre forme sperimentali di produzione e di fruizione, proponendo, tra gli altri, i progetti come Hic sunt leones, Furniture Music, Rodeo, le numerose edizioni della pubblicazione Paesaggio (Mer.Paper Kunsthalle Ghent, 2012) e Helicotrema - Festival dell'audio registrato.

In parallelo, possiede una ricerca artistica vicina ai temi della copia e della riproduzione attraverso i quali interroga lo statuto e l’identità di un oggetto, o di un luogo, con modalità e tecniche di riproduzione legate alla scultura classica utilizzando però elementi provenienti dal mondo della profumeria, del suono e del cinema espanso.

Le sue opere sono stata esposte in eventi, mostre e festival come, ad esempio, al MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo (Roma), al MACRO Museo d’Arte Contemporanea (Roma), alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Torino), al Castello Sforzesco (Milano), al Torino Film Festival (Torino), a Viafarini DOCVA (Milano).

Dal 2015 fonda la sua casa di produzione, DANTO Production; negli anni ha collaborato, tra gli altri, con i musei di Palazzo Grassi / Punta della Dogana, la Collezione Peggy Guggenheim, la Biennale di Venezia, i Musei Civici di Venezia, la piattaforma online e-Flux; ha prodotto video per Antoni Muntadas, Antoni Abad, Ryoji Ikeda, Luc Tuymans, Carlos Amorales, Albert Oehlen, Damien Hirst.

Daniele Zoico trained at Università Iuav di Venezia. Since 2007 he has been working with the Blauer Hase collective, of which he is a co-founder, involved in proposing experimental forms of production and fruition, proposing, among others, the projects such as Hic sunt leones, Furniture Music, Rodeo, the numerous editions of the publication Paesaggio (Mer.Paper Kunsthalle Ghent, 2012) and Helicotrema - Festival of recorded audio.

In parallel, he has an artistic research close to the themes of copying and reproduction through which he interrogates the status and identity of an object, or a place, with modes and techniques of reproduction related to classical sculpture while using, however, elements from the world of perfumery, sound and expanded cinema.

His works have been exhibited in events, exhibitions and festivals such as, for example, at MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo, MACRO Museo d'Arte Contemporanea (Rome), Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino Film Festival (Turin), Castello Sforzesco, Viafarini DOCVA (Milan).

Since 2015, he founded his own production company, DANTO Production; over the years he has collaborated with, among others, the museums of Palazzo Grassi / Punta della Dogana, the Peggy Guggenheim Collection, the Venice Biennale, the Civic Museums of Venice, and the online platform e-Flux; he has produced videos for Antoni Muntadas, Antoni Abad, Ryoji Ikeda, Luc Tuymans, Carlos Amorales, Albert Oehlen and Damien Hirst.