Giovanni Careri
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professore ordinario settore scientifico-disciplinare Dipartimento
di Culture del progetto contatti orario
di ricevimento dopo le lezioni |
interessi di ricerca
storia dell’arte moderna
Giovanni Careri si è formato all’Ecole des Hautes Etudes en Science Sociales di Parigi dove dirige il Centre d’histoire et théorie des arts (Cehta). I suoi lavori, pubblicati in francese, in inglese e in italiano, si collocano alla frontiera tra storia, teoria dell’arte, semiotica e antropologia. Si è occupato del rapporto tra architettura scultura e pittura alla luce delle teorie del montaggio (Voli d’amore. Architettura, pittura e scultura nel bel composto di Bernini), dell’elaborazione visiva michelangiolesca della storia cristiana (La torpeur des ancêtres. Juifs et chrétiens dans la Chapelle Sixtine), di trasposizione tra parola, immagine e gesto (La fabbrica degli affetti. La Gerusalemme Liberata dai Carracci a Tiepolo), della costruzione dello spettatore in termini di strategie enunciative visuali (Caravaggio. La fabbrica dello spettatore). L’insieme del suo lavoro implica una forte dimensione teorica e metodologica.
È stato fellow presso Villa Medici, Accademia di Francia a Roma, Getty Center Los Angeles, Center for Advanced Studies in the Visual Arts a Washington, è membro del Kolleg-Forschergruppe Bildevidenz alla Freie Univesität Berlin. Ha insegnato all’Ecole de Beaux-Arts de Lyon, all’Università di Friburgo (CH) e, come visiting professor, a Johns Hopkins University, Universidad San Martin di Buenos Aires, University of Chicago, Istituto Superiore di Scienze Umane – SUM, Università di Roma La Sapienza e altre istituzioni.
Come attaché
culturel dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi ha curato
convegni e esposizioni di arte contemporanea. Ha co-diretto progetti di ricerca
sperimentali tra istituzioni accademiche, museali e artistiche tra cui: Art Contemporain et Temps de
l’Histoire (EHESS e ENSBA Lyon, 2004-2016); Film, art, musée. Entre remédiation et relocalisation (Centre Pompidou CRAL, EHESS, Louvre,
Iuav, 2016-2017 progetto del Laboratoire d’excellence CAP Création, Art, Patrimoine).
Fa parte del comitato scientifico delle riviste: Images re-vues, Perspectives, Carte Semiotiche codirige la collezione Images, médiums di Editions Mimésis e la collana (ars) delle edizioni 1:1.