Undergraduate and graduate programmes offered by the University iuav of Venice:

83 + 4444 + 15 GRADINI (a/r)

 

prima escursione 2018

 

dalla Valsugana all'altopiano di Asiago lungo la "Calā del Sasso"

e fino al monumento di Terragni sul col d'Echele

 

5 maggio 2018

partenza: stazione di Carpanč/Valstagna

ore 9.40

 

nell’ambito del progetto “Labirinti di libertā

a cura di Stefano Munarin delegato del rettore per le attivitā sportive e il Cus

 

iniziativa aperta a tutta la comunitā Iuav: docenti, studenti, personale

 

iscrizioni entro lunedė 23 aprile

via email a iuavricercasport@gmail.com

 

scarica la locandina >>

 

 

programma

 

Partiremo sabato 5 maggio alle 9,40 dalla stazione di Carpanč/Valstagna (156 m s.l.m.) assieme ad alcuni amici del Club Alpino Italiano (Sezione di Mestre) e, dopo aver superato il fiume Brenta e i due paesi con le grandi ex manifatture tabacchi e gli antichi terrazzamenti, risaliremo i primi 83 gradini che dalla piccola piazza San Marco di Valstagna ci porteranno in val Frenzela. 

 

Qui, dopo un tratto pianeggiante, imboccheremo la “Calā del Sasso”: antica via formata da circa 4444 gradini realizzata a partire dal XIV secolo per collegare la Valsugana con l’altopiano di Asiago, progressivamente attrezzata con muri di sostegno, gradini di pietra, cunetta lastricata per lo scivolamento del legname, canalette per l’acqua, fonti e cisterne, aree di sosta e nicchie votive, che ci permetterā di superare 750 metri di dislivello nel bosco, sbucando su un pianoro erboso a borgo di Sasso (955 m s.l.m.) dove č prevista la sosta per il pranzo al sacco.

 

Successivamente sarā possibile (ma non necessario: chi sarā stanco potrā fermarsi nel borgo di Sasso, dove si trova anche un piccolo museo della prima guerra mondiale) raggiungere Col d’Echele (1107 m s.l.m.) dove si trova il monumento a Roberto Sarfatti progettato da Giuseppe Terragni: una base di blocchi di pietra che si puō risalire attraverso 15 gradini per raggiungere il cubo sommitale che riporta l’iscrizione e osservare il paesaggio; oggi caratterizzato dai prati, i boschi e i cieli dell’altopiano ma che, esattamente un secolo fa, fu teatro della cosiddetta “battaglia dei Tre Monti”. 

 

Infine torneremo alla stazione di Carpanč/Valstagna seguendo lo stesso percorso.

 

Tempi: circa 6/7 ore (a/r). Ovviamente dipenderanno dal ritmo che ci piacerā tenere.

Distanza: circa 16 Km (a/r). Si possono ridurre a circa 14 fermandosi a Sasso.

Dislivello: circa 1.900 metri (a/r). Si possono ridurre a circa 1.600 fermandosi a Sasso.

 

Insomma, in fondo sarā come salire (e poi scendere) lungo un vero “bosco verticale” di 317 piani, mettendo 28.000 passi uno dietro l’altro, riscoprendo muscoli assopiti, liberandosi di tossine e di 3.000 calorie… 

 

Preciso che, considerato l'ambiente, sarā necessario abbigliamento adeguato (giacca anti vento e anti pioggia, pedule o scarponcini) e molto utili saranno anche i bastoncini. 

 

Quindi, appuntamento sabato 5 maggio 2018 ore 9,40 alla stazione di Carpanč/Valstagna. Segnalo che si puō raggiungere la stazione con il treno regionale 5714 che parte da Venezia S. Lucia alle 7,56 e passa per Mestre, Castelfranco Veneto e Bassano del Grappa. 

 

Sarā perō necessario iscriversi entro lunedė 23 aprile, inviando una mail a iuavricercasport@gmail.com (con nome, cognome, eventuale n. matricola e telefono) perché, per motivi organizzativi e di sicurezza, prevediamo un massimo di 40 iscritti.

 

 

informazioni

sport@iuav.it

www.iuav.it/labirintidiliberta