21 > 29 giugno 2014
Venezia
L'Università Iuav di Venezia aderisce alla Settimana europea per l’energia sostenibile (EUSEW) che la Commissione promuove stimolando la realizzazione, da parte delle istituzioni degli Stati membri, di eventi sull’ampio tema del risparmio energetico.
Durante la Settimana europea per l'energia sostenibile l'Università Iuav di Venezia presenta tre progetti, un laboratorio e un master:
> realizzazione di un impianto geotermico presso la sede dell'ex Convento dei Tolentini a Venezia
> realizzazione di un impianto a scambio geotermico presso la sede storica di Palazzo Badoer a Venezia
> Fistec laboratorio di fisica tecnica ambientale
> master in processi costruttivi sostenibili
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Per informazioni sulla "Settimana Europea per l’Energia
Sostenibile": La Settimana europea
dell'energia sostenibile del Veneto è anche in Facebook: www.facebook.com/energydayveneto Settimana
europea energia sostenibile 2014 Mestre-Venezia >>
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Il progetto di restauro della sede storica dell'Università Iuav di Venezia ai Tolentini è stato guidato da due obiettivi principali: il ripristino della storica aula magna, già refettorio dei Teatini, e l'ampliamento ed ammodernamento della biblioteca con due vaste sale di lettura attrezzate. Contestualmente sono stati rivisti i percorsi della sede, eseguiti miglioramenti dell'accessibilità, effettuati miglioramenti della sicurezza, sia sotto il profilo della resistenza sismica sia sotto quello della prevenzione incendi.
Una ulteriore qualificazione progettuale, oggetto di contributo POR FESR per Euro 155.841,81, è stato l'efficientamento energetico della porzione del complesso edilizio oggetto di restauro, con interventi mirati al miglioramento (ove possibile e compatibile con le caratteristiche storiche dell'edificio) dell'involucro, all'installazione di impianti più efficienti e al parziale ricorso a fonti rinnovabili.
Il nuovo sistema di climatizzazione estiva e invernale dell'ala sud dei Tolentini è a di tipo misto con aria primaria di ventilazione e mobiletti veltilconvettori, basato sull'impiego di unità in grado di funzionare come pompe di calore aria/acqua e acqua/acqua. Lo scambio acqua/acqua avviene nel terreno per il tramite di 12 sonde geotermiche installate nel sottosuolo del giardino ad una profondità di 40 metri. I gruppi frigoriferi sono dotati di sistemi di recupero parziale in grado di supportare il post riscaldamento necessario per la climatizzazione estiva. Nelle sale di lettura gli impianti sono dimensionati per portate pari a 5000 mc/h di aria; nell'aula magna per portate di 6250 mc/h. La regolazione è ad intelligenza distribuita tipo DCC. Nelle sale di lettura il percorso delle canalizzazioni segue le librerie a parete e genera una pedana sopraelevata con una interessante soluzione di arredamento; nell'aula magna le canalizzazioni sono mascherate dal podio.
Progetto:
ISP Iuav Studi & Progetti SRL – prof. Luigi Schibuola – prof.
Franca Pittaluga
Realizzazione:
E.MA.PRI.CE. S.p.A.
visite al sito: il sito è visitabile il giorno 23 giugno 2014 alle ore 10.30. Sarà presente il progettista prof. Luigi Schibuola. Si prega di confermare la visita con un'email a direzione.infrastrutture@iuav.it
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realizzazione di un impianto di cogenerazione a servizio del polo universitario di S.Marta e S. Basilio a Venezia
Si tratta della realizzazione di un impianto di trigenerazione a gas naturale a servizio del polo universitario di Santa Marta e San Basilio.
L'investimento complessivo pari a circa 1.000.000 di Euro è cofinanziato dal fondo "Kyoto" per 514.000 Euro. Viene prevista l’installazione di un gruppo cogenerativo da 255 kW elettrici e 321 kW termici presso l'ex Cotonificio olcese a Santa Marta.
Il gruppo sarà asservito ad una rete di teleriscaldamento a cui verranno allacciati inizialmente 4 edifici limitrofi: la palazzina direzionale di Santa Marta, l'ex Convento delle Terese, i Fabbricati 6 e 7 in area portuale. La rete consentirà di scambiare calore con i fabbricati per il tramite di opportune sottocentrali termiche. Durante il periodo estivo sarà inoltre possibile raffrescare la sede dell'ex Cotonificio con l'energia termica prodotta dal modulo di cogenerazione, attraverso l’inserimento di un gruppo ad assorbimento da 250 kW frigoriferi. Verrà inoltre installata una pompa di calore ad alta temperatura, che consentirà di effettuare un preriscaldamento dell’acqua di ritorno della rete di teleriscaldamento, sfruttando il calore a bassa temperatura dissipato dal cogeneratore.
L’energia elettrica prodotta dal gruppo verrà autoconsumata dall’ateneo, riducendo così il quantitativo di energia elettrica acquistata dalla rete nazionale. La realizzazione dell’impianto di trigenerazione consentirà il raggiungimento dei seguenti risparmi: risparmio energetico: 70 tep/anno; risparmio energia primaria: 820 MWh/anno; riduzione emissioni CO2: 200 ton/anno.
La realizzazione sarà operativa nel primo trimestre 2015.
Progetto:
Area Infrastrutture – ing. Ciro Palermo
Realizzazione:
Cofely Italia S.p.A.
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realizzazione di un impianto a scambio geotermico presso la sede storica di Palazzo Badoer a Venezia
Si tratta di un intervento di efficientamento energetico nell'ambito delle opere di realizzazione del nuovo laboratorio pilota per la conservazione dei materiali da costruzione, finanziato dalla Regione Veneto con fondi POR per Euro 2.500.000.
Le componenti impiantistiche di interesse sono 1) un campo di 16 sonde geotermiche verticali spinte alla profondità di 50 metri e realizzate con tubazione a doppia U in PeXa da 32 mm atto a scambiare con il terreno circa 40 kW, 2) un impianto di collettori geotermici orizzontali in trincea 3) un gruppo di tre pompe di calore reversibili ad assorbimento alimentate a gas metano in grado di assicurare circa 113 kW termici e circa 53 kW frigoriferi e 4) un sistema di supervisione e controllo collegato ad un sistema di sensori domotici.
La particolarità dell'installazione è il fatto di insistere in un lotto vincolato con valenza ambientale e paesistica; sono state pertanto prese tutte le precauzioni atte ad evitare il danneggiamento degli apparati radicali delle specie arboree in fase di scavo (fanghi biocompatibili, protezione dei primi 6 metri di scavo con "camicia" impermeabile, posizionamento opportuno), nonché a ridurre i pericoli in caso di fuoriuscita accidentale dei fluidi di scambio geotermico (viene impiegata acqua tecnica non glicolata mantenendo costantemente la temperatura sopra lo zero termico).
Il progetto, in corso di realizzazione, sarà concluso entro il marzo 2015.
Progetto:
Steam SRL e Faccio Engineering SRL
Realizzazione:
Sinergie S.P.A.
visite al sito: il sito è visitabile il giorno 27 giugno 2014 alle ore 10.30. Sarà presente il prof. Piercarlo Romagnoni. Si prega di confermare la visita con un'email a direzione.infrastrutture@iuav.it
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