Conclusione aperta
lo spazio attivo di Jorge Oteiza mostra 15 dicembre > 16 gennaio 2015 Spazio
espositivo "Gino Valle" Cotonificio veneziano Venezia inaugurazione 15 dicembre 2014 ore 18 |
a cura
di
Jorge E. Ramos Jular, Universidade da Beira Interior – Portugal
Juan Carlós Quindós de la Fuente, fotografo
Claudia Pirina, Università Iuav di Venezia
in
collaborazione con
Fundación Museo Jorge Oteiza – Ministerio de Ciencia e Innovación
del Gobierno de España – Universidade da Beira Interior
La ricerca si occupa dello studio di categorie spaziali intese come momenti chiave del discorso architettonico, indagate nell’opera dello scultore spagnolo Jorge Oteiza, nel tentativo di dimostrare come la sua scultura, in quanto processo cumulativo di relazioni, possa spiegarsi come prodotto dell’utilizzo di un’idea di spazio prossima a quella architettonica.
Per questo il lavoro utilizza due strumenti capaci di permettere la comprensione delle sue categorie spaziali: l’analisi grafica delle opere e il rilievo tridimensionale applicato a diverse sculture rappresentative delle famiglie formali scelte, accanto alla fotografia e al video.
Le conclusioni ottenute da queste interpretazioni permettono di costruire un nuovo discorso nel quale le sculture sono intese come riflessione sperimentale sul concetto di spazio come vuoto relazionale e significativo.
Questo sistema ha permesso di riassumere le scoperte di Oteiza nelle categorie spaziali di “cavo”, “foro” e “vuoto”, che servono, a loro volta, come metodo di analisi comparativa tra la sua scultura e l’ambito architettonico.