L’Università Iuav di Venezia, con una deliberazione del consiglio della Facoltà di Architettura, conferisce la laurea honoris causa in architettura all’ingegnere Man-Chung Tang, in considerazione del contributo fondamentale dato all’architettura strutturale nella progettazione dei ponti di grande luce.   La cerimonia di consegna avrà luogo mercoledì 19 maggio 2010, ore 17.00 presso l’aula Magna ai Tolentini Santa Croce 191, Venezia   saluti Amerigo Restucci, rettore Iuav   introduzione Giancarlo Carnevale, preside della Facoltà di architettura   laudatio Enzo Siviero, professore ordinario di Tecnica delle Costruzioni   lectio magistralis Man-Chung Tang “Designing Bridges”

« (…) ingegnere dei ponti di straordinario talento, universalmente considerato un vero e proprio maestro, erede di una tradizione secolare che ha visto gli Stati Uniti primeggiare per le grandi realizzazioni infrastrutturali (solo recentemente superati, prima dal Giappone e ora dalla Cina), Man-Chung Tang ha saputo interpretare, con le sue numerosissime realizzazioni, le spinte della storia, declinando operativamente, non solo per la capacità dimostrata nel “fare”, ma anche nel promuoverne la divulgazione più colta, quella “febbre della grande luce” che, come teorizzava Giulio Pizzetti, ha spinto gli ingegneri a osare talvolta anche l'impossibile.»

 

Enzo Siviero

 

Man-Chung Tang

 

biografia

Nato il 22 febbraio 1938 a Zhaoging, provincia di Guadngdong, Cina, nel 1959 Tang ottiene la la laurea in ingegneria alla Technical Univerity di Darmstadt (TU Darmstadt), Germania Ovest. Nel 1965 riceve il Dottorato di ricerca in ingegneria presso la stessa università.

Dal 1989 al 1995, Tang è docente a contratto alla Columbia University, Department of Civil Engineering and Engineering Mechanics.

Nel 1965 Tang entra a far parte di Oberhausen GHH nella Germania Ovest.
Nel 1968 lavora per Severud & Associates a New York City, USA. Nel 1978 fonda DRC, un’azienda di consulenza ingegneristica. Nel 1983, Tang apre Contech, un’altra azienda di consulenza ingegneristica. Nel 1994, fonda DRC a Chongging (Cina), diventata ora la filiale cinese della T.Y.LIN International.

Tang è inoltre direttore del comitato sui ponti strallati dell’American Society of Civil Engineers (ASCE). È stato presidente dell’American Segmental Bridge Institute.

Attualmente è presidente del consiglio di amministrazione e direttore tecnico di T.Y. Lin International, una famosa azienda americana di design e costruzione.

 

 

titoli accademici

Ph.D., Civil Engineering M.S., Civil Engineering, Technical University, Darmstadt, Germany B.S., Civil Engineering, Chu Hai College, Hong Kong

 

attività professionali

Membro estero dell’Accademia cinese di ingegneria, ex presidente dell’American Segmental Bridge Institute, membro della National Academy of Engineering, membro onorario dell’American Society of Civil Engineers.

 

Tang ha un’esperienza mondiale nel campo della progettazione e/o costruzione di più di 100 ponti importanti, inclusi più di 30 ponti strallati, 4 ponti sospesi, circa il 30% di tutti i ponti a conci. Nel giugno 2000, Tang è stato eletto come membro estero dell’Accademia cinese di ingegneria, l’organizzazione consultiva di ingegneria e tecnologia più prestigiosa della Cina: un’elezione nell’Accademia è considerato il titolo e l’onore più alto che un ingegnere possa ricevere in Cina.

 

Un altro importante riconoscimento include il Roebling Medal 1999 per “l’importante contributo alla tecnologia per la progettazione e la costruzione di lunghi e complessi ponti in tutto il mondo.” In aggiunta, Tang ha ricevuto nel 1998 il John A. Roebling Medal alla carriera per l’ingegneria dei ponti.

Man-Chung Tang, autorità mondiale nel campo dei ponti strallati, è stato eletto alla National Academy of Engineering nel 1995 per il suo contributo al progresso dei ponti strallati. Ha inoltre ricoperto il ruolo di presidente dell’American Society of Civil Engineers (ASCE), comitato sui ponti strallati e pubblicato “Le linee guida per la progettazione di ponti strallati”. È stato presidente dell’American Segmental Bridge Institute e ha partecipato a numerosi comitati tecnici. Inoltre, è un membro fondatore del comitato Post-Tensioning Institute che ha pubblicato "Recommendations for the Design and Testing of Stay Cables", un testo usato in tutto il mondo.

 

 

Fra le innumerevoli opere da lui seguite, ricordiamo

 

> Seohae Grand Bridge (Corea)

ponte strallato più lungo della Corea con una luce complessiva di 990 m e la campata centrale di 470 m, 

 

> San Francisco-Oakland Bay Bridge, Oakland, California:

ponte sospeso autoancorato di 560 m che unisce San Francisco ad Oakland in una zona di grande sismicità oltre che di grande delicatezza ambientale.

 

> Yangpu Bridge, Shanghai, Cina

ponte strallato con impalcato in struttura composta acciaio-calcestruzzo di 602 m realizzato a Shanghai.

 

> Annacis Island Bridge, Vancouver, British Columbia, Canada

ponte strallato di 465 metri sul fiume Fraser.

 

> Nanjing Yangtze Bridge, Cina

ponte strallato in acciaio di 628 m in corso di realizzazione sul fiume azzurro in Cina. 

 

> Humen (Boca Tigris) Bridge, Guandgdong, Cina

ponte sospeso in acciaio di 888 metri a Gauadgdong.

 

> Tagus River Bridge, Lisbon, Portogallo

progetto di rinforzo del ponte strallato sul Tago a Lisbona per l’adeguamento ai nuovi carichi agenti.

 

> Xiamen Harbor Bridge, Cina

ponte sospeso in acciaio di 780 metri.

 

> Penang Bridge, Malaysia

ponte strallato in calcestruzzo di 225 m.

 

> Sunshine Skyway Bridge, St. Petersburg, FL

ponte strallato in calcestruzzo di 367 m. 

 

> ALRT Fraser River Bridge, Vancouver, Canada

ponte strallato in calcestruzzo di 340 m.