#08
Paolo De Poli
artigiano e designer
a cura di
Teresita Scalco

«Sono italiano e sono nato nelle Venezie, ove nel passato ebbe origine una delle più grandi scuole coloristiche del Rinascimento. Ho così un naturale senso del colore e la personale conoscenza della pittura mi fa apprezzare, in modo speciale, la bellezza del tono e della luce. […] Con lo smalto tutto diventa bello e la sua superficie liscia, vetrificata, aumenta le caratteristiche di praticità. Ho cominciato con le ciotole lineari ed ho poi fatto vasi, piatti, vaschette, scatole, piccoli quadri, grandi pareti decorate, mobili con larghe superfici istoriate, caminetti, maniglie di ogni tipo e pezzi unici per collezionisti.
Ho collaborato con i più noti architetti italiani creando sempre nuove applicazioni, smaglianti di colore. Apprezzo lo smalto perché nessun’altra materia potrebbe darmi una così vasta gamma di colori, dai toni profondi e decisi alle più delicate trasparenze. Se poi il metallo viene cesellato o battuto, la bellezza dei colori viene aumentata da trasparenze, lucentezze, incomparabili giochi di luce. Mi piace smaltare, perché il fuoco sa trasfondere ai colori magici e suggestivi effetti
».

Testo di Paolo De Poli, pubblicato in L’Arte dello Smalto: Paolo De Poli, catalogo della mostra antologica al Palazzo della Ragione, Padova 1984.



Paolo De Poli (1905-1996) è stato maestro della tecnica dello smalto a gran fuoco su rame, artista, artigiano, designer e imprenditore. Ha realizzato oggetti e opere uniche, mobili, pannelli e complementi d’arredo per la casa moderna, grazie alla collaborazione con importanti architetti e artisti italiani del Novecento italiano, primo fra tutti Gio Ponti.

A Paolo De Poli e al suo fondo archivistico l'Archivio Progetti ha dedicato la mostra De Poli. Artigiano e designer, un progetto didattico, a cura di Alberto Bassi, Valeria Cafà e Teresita Scalco e i seguenti libri: Paolo De Poli artigiano, imprenditore, designer, a cura di Alberto Bassi e Serena Maffioletti (Il Poligrafo, Padova 2017) e Paolo De Poli e Gio Ponti. L’artigiano-designer e l’architetto, a cura di Alberto Bassi e Valeria Cafà (Universalia, Pordenone 2019).



img

La liaison con Gio Ponti - Arlecchino
disegno preparatorio di G. Ponti, 1940

img

La liaison con Gio Ponti - De Poli-Ponti, Arlecchino 1940, disegno preparatorio di G. Ponti, 1940

img

La liaison con Gio Ponti - Mobile Scrigno mercato
disegno di G. Ponti, 1941

img

La liaison con Gio Ponti
De Poli-Ponti, Mobile Scrigno mercato 1941

img

La liaison con Gio Ponti - Tavolo Smalti azzurri
disegno preparatorio De Poli, c. 1941

img

La liaison con Gio Ponti - De Poli-Ponti, Tavolo Smalti azzurri (tavolo De Pisis) 1941-42

img

La liaison con Gio Ponti
De Poli, Regina-Regina stampo su disegno di G. Ponti, c. 1942

img

La liaison con Gio Ponti
De Poli-Ponti, Regina-Regina 1942

img

Bestiario
Lettera di Gio Ponti 28 ottobre 1956

img

Bestiario
De Poli-Ponti, Cigno e Pesce 1956

img

Bestiario
De Poli-Ponti, Uccellini 1956

img

Bestiario
De Poli-Ponti, Colombine 1956

img

Bestiario
De Poli, Il grande gallo su disegno di M. Mascherini, 1957

img

Bestiario
De Poli, Pavoncella coda bassa 1962

img

Colori
Ciotole smaltate s.d. (foto F. Antonini, 2014)

img

Colori - Ciotole in rame sbalzato craquelé
s.d. (foto F. Antonini, 2014)

img

Colori
Ciotole smaltate s.d. (foto F. Antonini, 2014)

img

Colori
Ciotole smaltate s.d. (foto F. Antonini, 2014)

img

Colori - Ciotola in rame smaltato colato 1962
(foto di U. Ferro, 2016)

img

Colori
Ciotola in rame smaltato colato 1962
(foto di U. Ferro, 2016)

img

Colori - Disegno di De Poli delle opere esposte alla XXXII Biennale di Venezia, 1964

img

Colori - Omaggio a Galileo esposto alla XXXII Biennale di Venezia, 1964

img

Colori
Fiori d’oro 1969 (foto di U. Ferro, 2016)

img

Colori
Omaggio a Manhattan 1967