Riccarda Cantarelli
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ricercatrice settore scientifico-disciplinare Icar 14 Composizione
architettonica e urbana Dipartimento
di Culture del progetto contatti tel. +39 041 257 1795 orario
di ricevimento su appuntamento via email |
interessi di ricerca
procedimenti compositivi nel progetto a diversa scala
Riccarda Cantarelli, architetto e dottore di ricerca, ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale a professore associato ed è attualmente ricercatrice in Composizione architettonica e urbana all’Università Iuav di Venezia, dove insegna al Dipartimento di Culture del progetto.
Laureata al Politecnico di Milano nel 1994, ha indirizzato la sua ricerca progettuale sulla rivalutazione di parti della città antica e strategie di trasformazione della città contemporanea. Poggiando sulla scelta di alcuni Maestri, mira a costituire una teoria del progetto e delle tecniche di recupero della città consolidata che includa le sollecitazioni dell’attualità e ribadisca la necessità degli strumenti compositivi tra tradizione, invenzione e innovazione tecnica. Nel corso degli anni ha collaborato con Carlo Aymonino e Raffaele Panella e con l’Archivio Progetti Iuav. Ha svolto attività didattica tra Parma, Milano e Venezia.
Tra i suoi studi su architettura e progettazione: Luoghi comunitari. Spazio e società (2010), Raffaele Panella. L’università di Bologna al Navile e altri progetti emiliani (2010), L’Architettura dell’edificio Mercato (2012), Raffaele Panella. L’architettura del molteplice (2012), Fornovo di Taro. Piano strategico del territorio (2012), Venezia dall’alto (2014), tradotto in francese e tedesco, Palmanova forma spazio architettura (2019). È tra i curatori del volume Gianugo Polesello. Un maestro del Novecento (2019).
Come progettista si segnalano, tra l’altro, le opere dell’Auditorium del Carmine e i nuovi spazi per la didattica del Conservatorio di Musica di Parma, il complesso parrocchiale di Fontevivo, il museo dell’arte sacra nel Duomo antelamico di Fidenza, case nel sud della Corsica in dialogo con la tradizione mediterranea, in paesaggi vincolati; il progetto sul contesto di Sesto San Giovanni per la XV Triennale di Milano (capogruppo Antonio Acuto), il concorso in due fasi per la nuova Stazione di Bologna centrale e quello per la nuova Scuola Europea di Parma (con Aymonino e Panella). Progetta, con Raffaele Panella, il Piano strategico di Fornovo di Taro.