Giacomo Calandra di Roccolino
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docente a contratto settore
scientifico-disciplinare Dipartimento di Culture del progetto contatti orario di ricevimento su appuntamento |
interessi di ricerca
architettura tedesca del Novecento, architettura museale e memoriale; rapporto tra architettura e città, specialmente sulle città di Venezia, Berlino e Amburgo; iconologia dell’architettura, in particolare delle fonti antiche; rapporto tra archeologia e architettura
20th
century German architecture, museal and memorial architecture; relationship
between architecture and the city, especially concerning the cities of Venice,
Berlin and Hamburg; iconology of architecture, in particular on ancient
sources; relationship between architecture and archaeology
(English version below)
Nato a Trieste, dopo gli studi all’Università Iuav di Venezia e alla Technische Universität Berlin, è stato borsista al dottorato in composizione architettonica Iuav. Nel 2010 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca con una tesi su Alexanderplatz a Berlino, con la supervisione di Luciano Semerani.
Dal 2011 al 2013, alla Technische Universität Hamburg, è stato cordinatore scientifico del dottorato interuniversitario “Kunst und Technick“, finanziato dalla DFG (Deutsche Forschungsgemeinschaft) e consorziato dalle tre università amburghesi. Dal 2011 collabora con Hartmut Frank al progetto di ricerca Der ganze Behrens, sull’opera dell’architetto tedesco Peter Behrens. Dal 2013, grazie a un finanziamento della Camera degli architetti di Amburgo e a una borsa di studio della Sutor-Stiftung, ha condotto la prima ricerca monografica sull’opera dell’architetto Bernhard Hermkes i cui primi risultati sono stati presentati in una mostra che ha curato nel 2014 alla Freie Akademie der Künste di Amburgo. Nel 2018 come esito finale della ricerca è uscita la monografia Bernhard Hermkes, die Konstruktion der Form con l’editore Dölling und Galitz di Monaco.
Dal 2006 fa parte del centro studi ClassicA dell’Università Iuav di Venezia e dal 2007 è membro della redazione della rivista “Engramma. La tradizione classica nella memoria occidentale”.
Dal 2018 partecipa come tutor al collegio docenti e alle attività del dottorato di ricerca in Architettura, Città e Design, ambito di ricerca “Composizione architettonica”.
Dal 2020 è membro su invito del Deutscher Werkbund; dal 2021 fa parte della Heinrich Tessenow Gesellschaft. Ha partecipato come relatore a numerosi convegni nazionali e internazionali, tenuto lezioni e conferenze e ha organizzato e diretto workshop internazionali.
Ha curato numerose mostre in Germania e – negli Stati Uniti – ha curato una mostra presentata alla Biennale di architettura di Chicago nel 2020. In Italia ha collaborato a diverse esposizioni a Venezia (Iuav, ECC) e per la Triennale di Milano. Di recente ha contribuito alla mostra “Heinrich Tessenow. Annäherungen und ikonische Projekte”, curata da Martin Boesch all’Accademia di Architettura di Mendrisio (CH).
Dal 2013 insegna progettazione architettonica e urbana alla HafenCity Universität di Amburgo, per la quale ha tenuto numerosi altri corsi (Teorie e tecniche della progettazione architettonica e urbana, Fondamenti della composizione, Caratteri tipologici e morfologici dell’architettura, et. al.).
Born in Trieste,
after his studies at the Università Iuav di Venezia and the Technische
Universität Berlin, he was a scholarship fellow at the Iuav doctorate in
architectural composition. In 2010, he received his PhD degree with a thesis on
Alexanderplatz in Berlin, supervised by Luciano Semerani.
From 2011 to
2013, at the Technische Universität Hamburg, he was scientific co-ordinator of
the inter-university doctorate “Kunst und Technik”, funded by the
DFG (Deutsche Forschungsgemeinschaft) in consortium with the three Hamburg
universities. Since 2011 he has been collaborating with Hartmut Frank on the
research project “Der ganze Behrens”, on the work of the German
architect Peter Behrens. Since 2013, thanks to funding from the Hamburg Chamber
of Architects and a grant from the Sutor-Stiftung, he conducted the first
monographic research on the work of architect Bernhard Hermkes, the first
results of which were presented in an exhibition he curated in 2014 at the
Freie Akademie der Künste in Hamburg. In 2018 as the final result of the
research, the monograph Bernhard
Hermkes. die Konstruktion der Form was published with the Munich publisher
Dölling und Galitz.
Since 2006 he has
been a member of the Centro studi
ClassicA at the Università Iuav di Venezia and since 2007 he has been a member
of the editorial board of the journal Engramma.
La tradizione classica nella memoria occidentale.
Since 2018 he has
been participating as a tutor in the teaching board and activities of the
doctorate in Architecture, City and Design, research field “Architectural
Composition”.
Since 2020 he has
been an invited member of the Deutscher
Werkbund; since 2021 he has been a member of the Heinrich Tessenow Gesellschaft. He has
participated as a researcher at numerous national and international
conferences, given lectures and conferences and organised and led international
workshops.
He has curated
numerous exhibitions in Germany and – in the USA – he curated an
exhibition presented at the Chicago Architecture Biennial in 2020. In Italy, he
has collaborated on several exhibitions in Venice (Università Iuav di Venezia,
ECC) and for the Triennale di Milano. He recently contributed to the exhibition
“Heinrich Tessenow. Annäherungen und ikonische Projekte”, curated
by Martin Boesch at the Accademia di Architettura di Mendrisio (CH).
Since 2013 he has
been teaching architectural and urban design at the HafenCity Universität in
Hamburg, for which he has taught numerous other courses (Theories and
Techniques of Architectural and Urban Design, Fundamentals of Composition,
Typological and Morphological Characters of Architecture, et. al.).