Alessio Bortot
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docente a contratto settore scientifico-disciplinare ICAR/17 Disegno Dipartimento
di Culture del progetto contatti orario
di ricevimento su appuntamento |
interessi di ricerca
modellazione 3d e parametrica; disegno digitale; geometria descrittiva; stereotomia; ottica; anamorfosi; teoria della percezione; disegno nautico; teorie e storia della rappresentazione
Alessio Bortot si laurea in Architettura presso l’Università Iuav di Venezia nel 2006 con una tesi dal titolo Il Tempio Bayon, il grande yantra, dedicata alla ricostruzione digitale e all’analisi geometrico simbolica di un tempio ad Angkor (Cambogia). Nel 2016 consegue il titolo di dottore di ricerca in Architettura, Città e Design, indirizzo Rappresentazione all’Università Iuav di Venezia. È stato assegnista di ricerca al Laboratorio VIDE afferente all’infrastruttura IR.IDE del dipartimento di eccellenza di Culture del progetto. È stato docente a contratto di ‘Fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva’ all’Università Iuav di Venezia, l’Università degli Studi di Padova (Facoltà di Ingegneria), docente di ‘Modellazione digitale per il design nautico’ allo IED di Venezia e di ‘Teorie della percezione’ all’Accademia Alma Artis di Pisa. Ha partecipato a ricerche nazionali (PRIN 2010-2011) e internazionali tra le quali ricordiamo: Roden Crater Project di James Turrell e Jean François Nicéron. Prospettiva, catottrica e magia artificiale. Tra le sue pubblicazioni: La Geomatica per la documentazione e la tutela dell’architettura e del paesaggio Veneto (Venezia 2012); Emmanuel Maignan e Francesco Borromini. Il progetto di una villa scientifica nella Roma barocca (Siracusa 2020). È stato insignito di alcuni premi: premio ‘Targhe Gaspare De Fiore 2016’ istituito dall’UID (Unione Italiana per il Disegno); ‘Premio Bruno Zevi 2016’ per un saggio storico-critico sull'architettura.