Emanuela Sorbo
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professore associato settore scientifico-disciplinare Contatti tel +39 041 257 1386 orario
di ricevimento su appuntamento |
interessi di ricerca
forme e tecniche di restauro del rudere tra conservazione e ricostruzione
Emanuela
Sorbo is Associate Professor of Architectonic Restoration, she is a member of
the executive committee of the Architecture,
Construction and Conservation Department, (DACC,) for the three-year period
2015-2018. She is a member of the Board of Directors and officer in charge of
the communication group of the Italian
society for architectural restoration (SIRA), for the three-year period,
2017-2020. She has worked as architect functionary of the Architectural and
Landscapes Heritage Superintendency (Soprintendenza
per i Beni Architettonici e Paesaggistici) of the provinces of Verona,
Vicenza and Rovigo.
Prof. Sorbo
graduated in Architecture in 2003. In 2004, she obtained a specialisation grant
to study at the Fachhochschule in Munich (Image and Construction: post-war
reconstruction in Germany and Italy).
Since 2005, Prof. Sorbo has held a doctorate studies scholarship in History of architecture and of the city,
Sciences of the arts and Restoration (SSAV, Università Iuav di Venezia,
Università Cà Foscari Venezia). She also conducts her research at the École des
Hautes Études en Sciences Sociales (Paris), the Warburg Institute (London) and
the Ludwig-Maximilians-Universität (Munich). In 2008, Prof. Sorbo received the
qualification of Doctor od Philosphy
(PhD) with a dissertation on Matter and
Memories. Restoration at Herculaneum. In 2012 she was appointed as
Assistant Professor. Since 2017 she has been an Associate Professor.
Her research activities regard the forms and techniques of restoration of ruins, with particular attention paid to the themes of post-war reconstruction (M. A. Crippa, E. Sorbo, Liliana Grassi e il recupero creativo della memoria storica, Bonsignori 2004), of restoration in the Vesuvian archaeological area (C. G. Malacrino, E. Sorbo, Architetti, Architettura e città del mediterraneo Antico, Bruno Mondadori 2007; E. Sorbo, Tra Materia e Memoria. Ercolano 1711-1961, Maggioli Editore 2014) and of conservation of abandoned locations (E. Sorbo, La memoria dell'Oblio. Ex Ospedale Psichiatrico di Rovigo, Marsilio 2017).
Emanuela Sorbo è professore associato in restauro architettonico, membro della giunta del Dipartimento di Architettura, Costruzione e Conservazione per il triennio 2015-2018, membro del consiglio direttivo e responsabile del gruppo comunicazione della Società italiana per il restauro dell’architettura (SIRA) per il triennio 2017-2020. È stata funzionario architetto presso la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici delle provincie di Verona, Vicenza e Rovigo.
Si laurea in Architettura nel 2003 e ottiene una borsa di perfezionamento presso la Fachhochschule di Monaco nel 2004 (Immagine e costruzione: la ricostruzione postbellica in Germania e in Italia). Dal 2005 è borsista presso il dottorato di eccellenza in storia dell’architettura e della città, scienze delle arti e restauro (SSAV, Università Iuav di Venezia, Università Cà Foscari Venezia) e svolge le proprie ricerche anche presso l’École des Hautes Études en Sciences Sociales (Paris), the Warburg Institute (London) and the Ludwig-Maximilians-Universität (Munich). Nel 2008 consegue il titolo di dottore di ricerca con la dissertazione Materia e memorie. Restauri a Ercolano. Nel 2012 è ricercatore di restauro architettonico e dal 2017 professore associato.
Le sue attività di ricerca riguardano le forme e le tecniche di restauro delle rovine, con particolare attenzione ai temi della ricostruzione post-bellica (M. A. Crippa, E. Sorbo, Liliana Grassi e il recupero creativo della memoria storica, Bonsignori 2004), ai restauri in area archeologica vesuviana (C.G. Malacrino, E. Sorbo, Architetti, architettura e città del mediterraneo antico, Bruno Mondadori 2007; E. Sorbo, Tra materia e memoria. Ercolano 1711-1961, Maggioli Editore 2014) e alla conservazione dei luoghi abbandonati (E. Sorbo, La memoria dell'oblio. Ex ospedale psichiatrico di Rovigo, Marsilio 2017).